Amazon Prime Video, inevitabile l’aumento del costo di abbonamento: i dati parlano chiaro

L’aumento del costo di abbonamento di Amazon Prime Video sembra essere inevitabile. E ci sono alcuni dati che parlano chiaro.

Tra le tante piattaforme di streaming disponibili in commercio, una delle più apprezzate in assoluto è sicuramente Prime Video di Amazon. Si tratta di un servizio incluso nel macro-abbonamento del colosso dell’e-commerce, che dà modo con un unico prezzo mensile di godere di enormi vantaggi che esulano dal solo streaming.

Ecco perché Prime Video potrebbe aumentare il costo dell'abbonamento
Aumenta il costo dell’abbonamento a Prime Video? Ecco il motivo – Radiohouse.it

E ad aumentare i numeri e il successo della piattaforma ci hanno pensato contenuti originali e non di assoluto livello e una cura al dettaglio che sta ripagando in termini di dati. Ci sono però anche brutte notizie per gli utenti, una in particolare. Facendo una rapida analisi degli ultimi numeri registrati dal colosso, sembra che un aumento del costo di abbonamento sia inevitabile. Ecco svelato il motivo.

Aumenta il costo dell’abbonamento a Prime Video? Ecco il possibile motivo

Secondo alcuni beninformati, non è da escludere che già nei prossimi mesi possa aumentare nuovamente il costo dell’abbonamento a Prime Video di Amazon. Una scelta che verrebbe dettata dagli ultimi numeri che l’azienda americana ha registrato, molto positivi da un verso e non tanto dall’altro.

Il motivo dietro il possibile nuovo aumento dei costi di Prime Video
Ecco perché Prime Video potrebbe avere un nuovo aumento dei costi – Radiohouse.it

Se ancora non lo sapevate, infatti, l’idea dell’azienda è quella di integrare un servizio senza pubblicità al costo del 20% in più rispetto a quello normale. Mentre per lo standard, i prezzi al momento rimangono gli stessi ma con la pecca della presenza di inserzioni pubblicitarie prima che parta la riproduzione del film o della serie TV scelta.

Una strategia molto semplice ma che, secondo le previsioni, porterà per Amazon ad un aumento delle entrate annuali fino a 5 miliardi di dollari. E secondo le stime di Bank of America, 3 di questi arriveranno proprio dalle pubblicità. Questo perché si pensa che circa il 70% degli abbonamenti preferirà guardare gli annunci piuttosto che versare un supplemento mensile. Come già successo in passato con Netflix.

Ed è qui che entra in gioco l’ipotesi vera e propria su un ulteriore aumento dei costi. Considerando quanto ad oggi il prezzo di Amazon Prime base sia conveniente, l’azienda americana potrebbe decidere presto o tardi di alzare il supplemento per poter godere di un’esperienza priva di pubblicità. Il motivo è semplice detto: in questo modo, l’utenza viene spinta ancor di più verso il primo taglio. Così si avranno più persone che guardano le pubblicità e quindi ancor più introiti.

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